Un esempio di giustizia poetica è il destino del personaggio di Mr. Bumble nel romanzo di Charles Dickens "Oliver Twist". Un ricco sadico all'inizio del romanzo, Mr. Bumble termina la storia come un povero, lavorando in una casa che un tempo possedeva e che spesso sopportava l'umiliazione di sua moglie. La giustizia poetica si verifica quando i personaggi buoni vengono premiati e i personaggi cattivi vengono puniti attraverso un'ironica svolta del destino.
Mr. Il destino di Bumble illustra accuratamente la svolta ironica nell'arco di un personaggio che caratterizza la giustizia poetica. Comincia il romanzo come una figura autoritaria crudele che si diverte a tormentare Oliver e gli altri orfani sotto la sua custodia. Mr. Bumble sposa la signora Corney per un egoistico desiderio di denaro ma finisce per essere senza un soldo, umiliato e torturato da sua moglie, proprio come Oliver e gli altri orfani sono torturati all'inizio del romanzo di Bumble. Le carenze morali di Mr. Bumble sono alla fine responsabili della sua stessa rovina, e il suo destino riflette le scelte negative che ha fatto.
Un altro esempio di giustizia poetica si trova nella classica tragedia greca di Sofocle "Edipo il re". Edipo è destinato all'Oracolo di Delfi per uccidere suo padre e sposare sua madre. Disperato per sfuggire a questo risultato, fugge dalla sua casa e viaggia in un altro regno, dove inconsapevolmente realizza la profezia. Il tentativo di Edipo di evitare il suo destino lo porta a soddisfarlo.