I file possono essere decompressi in Linux usando il Terminale o un'applicazione di terze parti. La decompressione è il processo di apertura di file compressi che sono stati compressi per l'archiviazione, il caricamento o il download.
Ci sono alcuni passaggi per decomprimere un file in Terminal, un'applicazione che viene fornita con il sistema operativo Linux e consente agli utenti di vedere le rappresentazioni grafiche delle posizioni dei file e digitare comandi direttamente sul sistema del computer per apportare modifiche ed eseguire azioni. Quando si decomprime un file, si dovrebbe sempre assicurarsi che provenga da una fonte conosciuta e attendibile. La natura zippata di un file impedisce ai contenuti di occupare spazio aggiuntivo su un computer e protegge inoltre il computer dai file scaricati automaticamente che potrebbero essere dannosi. Tuttavia, una volta che i contenuti sono stati decompressi e installati su un computer, potrebbero infettare il computer con un virus, occupare lo spazio necessario su un disco rigido o semplicemente causare conseguenze indesiderate.
Passaggio 1: utilizza il terminale
Il programma Terminal Linux fornisce opzioni per decomprimere file, disinstallare programmi, localizzare documenti e altro. Se il sistema operativo Linux ha Terminale preinstallato, è possibile avviare il programma facendo clic sull'icona Terminale sul dock di sistema. Altrimenti, è possibile trovare Terminal nelle impostazioni del pannello Linux. Nel sistema operativo Ubuntu su PC, è facile accedere al terminale facendo clic su "Ctrl + Alt + T" insieme.
Passaggio 2: posiziona il file zip nella cartella principale
Una volta che Terminal è aperto, il gestore di file grafico visualizzerà le posizioni dei file. Il file zippato può essere spostato nella cartella principale per decomprimere facilmente il file. Le funzioni di copia e incolla possono essere utilizzate per spostare il file zippato dalla sua posizione alla cartella principale. Utilizzando la scorciatoia da tastiera "Ctrl + X" su un PC, la funzione di taglio può essere utilizzata per rimuovere il file zippato dalla sua cartella corrente. Dopo aver spostato il file nella cartella principale, è possibile utilizzare la funzione Incolla (o premere i tasti "Ctrl" e "V") per posizionare il file nella cartella principale. Il file manager può quindi essere chiuso.
Passaggio 3: decomprimere il file
La decompressione del file comporta la digitazione di un comando in Terminale. Digitando "unzip -j (X)" senza virgolette e sostituendo la "X" con il nome del file si decomprime il contenuto del file nella directory corrente aperta. Se vuoi decomprimere il contenuto del file nella directory corrente e in qualsiasi sottodirectory, digitando "unzip (X)" lo realizzerà.
Altre opzioni: programmi di terze parti
Quando si utilizza Linux, coloro che sono riluttanti a utilizzare i comandi o per tagliare e incollare file nel terminale, possono sempre scaricare un programma di terze parti per decomprimere i file in modo sicuro. Questi programmi possono essere scaricati dai loro siti Web specifici online. Molti di questi programmi decomprimono i file usando i comandi di Terminale senza che l'utente debba alzare un dito. Quando si cerca un programma di terze parti da scaricare su un computer, si dovrebbe sempre ricercare utilizzando fonti attendibili e leggere più revisioni e valutazioni del programma per assicurarsi che il programma sia sicuro ed efficiente. In questo modo, possono proteggere i loro computer da file dannosi e vari tipi di malware e virus.