I ponti dei fasci disperdono il peso del traffico e il peso del raggio stesso utilizzando i robusti montanti per i supporti su ciascuna estremità. L'aggiunta di ulteriori supporti lungo la lunghezza del raggio aumenta la resistenza del ponte. Il materiale utilizzato per la trave e per i supporti può anche essere modificato, con ponti in acciaio e cemento in grado di sopportare carichi più pesanti rispetto ai ponti in legno.
I ponti dei fasci sono influenzati dalle due forze opposte di compressione e tensione. La compressione è l'azione del peso che spinge verso il basso sulla cima del ponte, incoraggiandolo a piegarsi. La tensione funziona sul lato inferiore del ponte, lavorando per separare ciascuna estremità e creare lo snap.
Anche se i ponti dei fasci possono essere modificati per gestire lo stress aggiuntivo, ci sono dei limiti alle distanze che possono percorrere. Tralicci possono essere posizionati sopra o sotto il raggio per distribuire lo stress del carico. I tralicci della piattaforma sono disposti sotto il raggio, mentre i tralicci sono costruiti sopra il raggio. Gli archi hanno una capacità molto maggiore delle truss per diffondere la tensione sperimentata dai ponti. Sono spesso usati per coprire distanze molto lunghe, sebbene possano essere più difficili da costruire.