Cos'è l'agricoltura arabile?

L'agricoltura arabile si occupa principalmente della coltivazione di colture su terreni vitali. Le colture coltivate da seminativi comprendono ortaggi, cereali e piante che producono panni o oli.

L'agricoltura arabile è influenzata da fattori fisici e umani. Le colture come il grano o l'avena richiedono un clima caldo e un terreno fertile per prosperare. Richiedono anche terreni pianeggianti che consentono l'uso di mietitrebbiatrici e altri macchinari.

La maggior parte degli agricoltori arabili usa la rotazione delle colture per massimizzare i loro raccolti. La rotazione delle colture comporta lo spostamento delle colture tra i campi per un dato periodo per aiutare a prevenire l'esaurimento delle sostanze nutritive del suolo. Dato che diverse colture richiedono diversi nutrienti, la rotazione delle colture mantiene la produttività dei campi e la salute dei terreni per lungo tempo.

I progressi nella tecnologia agricola, l'introduzione di nuove colture e l'applicazione delle colture attuali a nuovi usi aiutano gli agricoltori a coltivare facilmente e realizzare profitti ragionevoli dalle loro fattorie. Gli agricoltori usano i profitti per espandere le loro fattorie e migliorare la loro produzione. Molte grandi aziende oggi praticano l'agricoltura arabile, a causa degli utili e dei benefici accumulati. Di conseguenza, l'agribusiness sta diventando più redditizio con il tempo.

L'allevamento di seminativi è meno impegnativo dell'allevamento di bestiame. Pertanto, le aree che praticano la coltivazione dei seminativi hanno più colture che animali.