Il simbolo "N", che appare in blu sotto una corona, può rappresentare la vera porcellana napoletana di Capodimonte, originariamente realizzata in una fabbrica fondata dal re Ferdinando di Napoli, che produceva stoviglie e altri pezzi decorativi dal 1771 circa all'inizio 1800. Il simbolo di Capodimonte è uno dei più copiati nella storia della ceramica, utilizzato da quel momento in poi per marcare ceramiche che vanno dalla porcellana genuina a finte terraglie o ceramiche di resina. Capodimonte era in origine "capo di monte", che significa "cima della montagna" in italiano
Per separare la vera porcellana di Capodimonte dal falso, un collezionista deve conoscere i segni autentici delle ceramiche, come sono e quando sono stati utilizzati dalle fabbriche che fabbricano porcellana genuina. La più originale porcellana napoletana di Capodimonte è nei musei o è disponibile solo da spettacoli di antiquariato di alta gamma.
Dopo la chiusura della fabbrica reale, lo stabilimento Ginori di Doccia, in Italia, ha acquistato il marchio, continuando a utilizzare una variante della? crown e N? per marcare la vera ceramica di Capodimonte apprezzata per la sua alta qualità. Più tardi i produttori hanno rubato il simbolo, producendo ceramiche di qualità diversa sotto marchi simili all'originale. Numerose aziende utilizzano gli adesivi e contrassegnano la ceramica stessa, che può aiutare i collezionisti a identificare i pezzi da collezione. La ceramica di Capodimonte rimane molto popolare ed è prodotta in diverse qualità da più aziende in stili come fiori, vasi e figurine in bassorilievo.