"Luck" parla di un capitano inglese di nome Lord Arthur Scoresby che sembra essere un completo idiota ma, nonostante la sua incompetenza, è così fortunato da riuscire ad essere acclamato come un eroe e un genio militare. La storia è narrata da un ecclesiastico che è ovviamente invidioso del successo del capitano. Non è chiaro se il capitano sia veramente incompetente o lo appaia solo agli occhi del pastore.
In una breve introduzione, Mark Twain afferma che "Luck" è un vero account e non una fabbricazione. Il sacerdote è a un banchetto in onore del capitano e di alcuni altri eroi militari. Ricorda che una volta era uno degli istruttori del capitano e afferma che senza la speciale attenzione del pastore, il capitano non avrebbe superato gli esami accademici. Quando scoppiò la guerra di Crimea, il clero si arruolò, presumibilmente per proteggere il suo paese dagli errori del capitano. Invece, ogni mossa del capitano ha migliorato la sua reputazione. Alla fine, sbaglia la sua mano sinistra per la sua destra, va nella direzione sbagliata, trova un esercito russo nascosto e aiuta a vincere la battaglia. Il sacerdote conclude che il miglior regalo che un uomo possa avere nella vita è di essere fortunato.
"Luck" fu pubblicato per la prima volta su Harper's Magazine nel 1891. All'epoca Mark Twain era lo scrittore più famoso d'America e una celebrità internazionale.