"Le regole di maggioranza con i diritti delle minoranze" è un principio importante nella democrazia secondo cui la politica pubblica è determinata dalla maggioranza dei cittadini, ma la maggioranza non può usare legittimamente il proprio potere per privare i gruppi di minoranza dei loro diritti. La protezione dei diritti delle minoranze è un atto di interesse personale in una democrazia, in cui un cambiamento costante può causare un gruppo che forma una maggioranza un giorno per diventare una minoranza.
Democracyweb.org descrive "le regole della maggioranza con i diritti delle minoranze" come una delle grandi preoccupazioni dei teorici politici democratici come Thomas Jefferson, James Madison e Alexis de Toqueville. Toqueville ha osservato che la natura umana non cambia semplicemente perché le persone si riuniscono in un gruppo. Se un uomo intriso di potere assoluto è in grado di abusare del potere, una maggioranza intrisa di potere illimitato è capace dello stesso abuso.
Per preservare i diritti delle minoranze, una democrazia deve consentire alla minoranza di diventare la maggioranza anche se le elezioni. Se la maggioranza ostacola la capacità della minoranza di cambiare lo status quo limitando la libertà di parola, di riunione, di associazione e di petizione, allora la democrazia rischia di diventare una dittatura.
La Bill of Rights Institute afferma che i cittadini possono promuovere i diritti delle minoranze nella loro vita quotidiana praticando le virtù civiche di rispetto e considerazione.