Il personaggio principale del romanzo di F. Scott Fitzgerald, "The Great Gatsby", è un eroe tragico in virtù del suo idealismo fatale, che incarna la tragica realtà del "Sogno americano". È anche un po 'un antieroe, in quanto la sua considerevole ricchezza, per la quale aveva sempre desiderato, derivava dal suo coinvolgimento nel crimine organizzato.
Gatsby viene presentato al lettore come un affascinante idealista la cui vita è avvolta nel mistero. Mentre il mistero si svela, è stabilito che Gatsby si è reinventato da Jimmy Gatz, figlio di un contadino del Midwest.
Il suo obiettivo nella vita diventa vincere l'affetto di Daisy, per il quale la ricchezza è di fondamentale importanza. Questo obiettivo, che consuma Gatsby e guida ogni sua azione, è al centro della sua tragica natura. Il sogno di Daisy che si innamora di lui diventa il suo intero mondo, ed è una fantasia che non potrebbe essere soddisfatta dalla realtà. Si rende conto di questo fatto troppo tardi, avendo puntato e perso tutto nel suo sogno.
La sua vita è tuttavia presentata come nobile. Gatsby è ferocemente, eroicamente appassionato ma anche fedele ai suoi amici ed essenzialmente di buon cuore. Ciò è particolarmente evidente quando il suo personaggio è in contrasto con gli aristocratici con cui trascorre il tempo, come il bullismo di Tom.