I nomi dei fiumi nell'Ades, il mondo sotterraneo della mitologia greca, sono Acheron, Cocytus, Lethe, Phlegethon e Styx. Lo Styx è il più conosciuto di questi cinque fiumi.
Il nome "Styx" deriva dalla parola greca "stygos", che significa "odio". Gli altri fiumi riflettono anche emozioni o esperienze associate alla morte. L'Acheronte era il fiume della sventura, il Lethe era il fiume dell'oblio e dell'oblio, il Flegethon era il fiume di fuoco e il Cocito era il fiume delle grida di lamento. Per accedere agli inferi, le anime morte dovevano attraversare lo Stige o l'Acheronte. Il Flegethon conduceva in profondità nel Tartaro, le stanze di tortura e sofferenza in cui venivano condannate soprattutto le anime cattive.