Il simbolismo nel racconto "The Possibility of Evil" risiede nelle rose meticolosamente curate dalla protagonista principale, la signora Strangeworth. Le rose simboleggiano il personaggio pubblico della signora Strangeworth come la matriarca della sua città, che sa e sembra avere sincera preoccupazione per i suoi cittadini. Dopo che le sue azioni segrete sono state messe a nudo, le sue preziose rose sono state distrutte, il che simbolicamente rappresenta anche la distruzione del suo personaggio pubblico.
Nella storia, la signora Strangeworth assume il ruolo di matriarca della città, facendo il giro della sua routine quotidiana e visitando i suoi vicini. Si sente segretamente costretta a proteggere la città dal male e lo fa inviando ai suoi vicini lettere anonime. Quando il suo segreto viene rivelato, riceve una lettera simile che le dice che il suo roseto è stato distrutto.
"The Possibility of Evil" è stato scritto da Shirley Jackson e pubblicato nel 1965.