L'abbigliamento tradizionale più notevole del Libano è quello della popolazione drusa montana, il cui cappello in feltro è fatto di feltro e rifinito con monete d'oro. Prima del tarbush, donne druse libanesi e maronite indossavano il cappello conico di tantur, che era fatto con argento o rame e indossato per indicare lo stato civile.
Altri indumenti tradizionali indossati da donne druse libanesi includono:
- Una lunga camicia (kamis)
- Capospalla (kumbaz)
- Pantaloni larghi (shintyan)
- Gilet ampio a manica spessa (damir)
- Velo (futa o shambar)
- Cintura (hizam)
- Gonna (tannura)
Gli uomini drusi indossano tradizionalmente camicie più corte, insieme alla cintura in tessuto e al soprabito kumbaz. Possono anche indossare quanto segue:
- Gilet (jubbe)
- Gilet senza maniche (sidriyye)
- Ampio mantello (abaye)
- Cappotto foderato di pelliccia per l'inverno (farwa)
- Cappuccetto (takiyye)
- Telo di testa (kufiyye o hatta)
- Corda (agal)
- Turban (laffe)
Indossare abiti tradizionali nelle aree urbane è diventato meno comune tra i Drusi, ma le popolazioni remote potrebbero ancora farlo.
I musulmani libanesi sono generalmente più liberali nel loro atteggiamento di vestire che nella maggior parte degli altri paesi del Medio Oriente. Ad esempio, le giovani donne musulmane tendono a evitare il tradizionale abaya, o l'abito a maniche lunghe decorato con cuciture, perline e paillettes, per alternative moderne come jeans e top a maniche lunghe. Il velo dell'hijab è ancora comunemente indossato, ma l'abbigliamento non è considerato una componente importante della cultura libanese.