"Shooting an Elephant" di George Orwell presenta il tema ironico che, come scrive Orwell, "quando l'uomo bianco diventa tiranno, è la sua stessa libertà che distrugge." Questa è l'ironia situazionale, che si verifica quando un'azione ha conseguenze indesiderate che sono l'opposto di quanto previsto o desiderato.
Il protagonista di "Shooting an Elephant" viene inserito nel ruolo del tiranno mentre è di stanza in Birmania. È un soldato britannico a cui viene chiesto di sparare a un elefante che sta scatenando la campagna. Dopo aver trovato l'elefante, scopre che è docile, ma spara comunque all'elefante perché è ciò che gli indigeni si aspettano da lui. Il narratore comprende, quindi, che è controllato dai birmani tanto quanto li controlla.