Essenzialmente, Venere ha zero umidità a causa della sua elevata temperatura superficiale di 480 gradi Celsius e della sua atmosfera del 97% di anidride carbonica. Queste condizioni si traducono in un fuggiasco effetto serra, in cui il vapore acqueo sale nel atmosfera, alla cosiddetta regione "trappola fredda", si condensa rapidamente a liquido.
L'acqua potrebbe ricadere sulla superficie di Venere o potrebbe essere distrutta dalla luce ultravioletta. La luce ultravioletta dissocia l'acqua in idrogeno gassoso, che sfugge all'atmosfera, e un atomo di ossigeno, che si combina con il carbonio per formare monossido di carbonio o monossido di carbonio per formare biossido di carbonio. Questo spiega in parte perché la composizione dell'anidride carbonica nell'atmosfera di Venere sia così alta.