Nel poema epico inglese antico, Beowulf è il nome di un eroico guerriero della Scandinavia che viaggia in Danimarca per assistere il re, e Grendel è il mostro con cui combatte. Dopo la cronaca del lotta tra Beowulf e Grendel, il poema continua a raccontare la storia del resto della vita di Beowulf.
Nel regno dei Geats, in quella che ora è la Svezia, Beowulf sente la difficile situazione del re Hrothgar, i cui uomini Grendel sta massacrando. In compagnia di 14 guerrieri, Beowulf salpa in Danimarca e si offre di affrontare Grendel senza armi. Quando Grendel attacca l'idromele di Hrothgar, Beowulf afferra il mostro e lotta con lui finché non strappa via la spalla e il braccio di Grendel. Grendel fugge per morire dissanguato nella sua tana in una palude.
La notte dopo, gli attacchi di madre infuriata di Grendel. Beowulf la segue e si tuffa nella terribile palude dopo di lei per combattere. La uccide con una spada che trova tra il saccheggio nella tana.
Ritornando a Geatland, Beowulf presenta i tesori che ha guadagnato al re, e il re gli conferisce un appezzamento di terra. Alla fine, alla morte del re e di suo figlio, Beowulf diventa re. La sua ultima azione è quella di affrontare un temibile drago che sta terrorizzando la terra, ma la sua spada non riesce a perforare l'armatura del drago. Beowulf viene ferito mortalmente e nomina il parente che gli è stato vicino e uccide il drago come suo erede.