Scritto da Manuel Arguilla, "Come il mio fratello Leon ha portato a casa una moglie" è la storia di un uomo che presenta la sua moglie nata in città alla sua famiglia più provinciale. Mi ha detto dal punto di vista del giovane Leon fratello Baldo, il racconto segue la scoperta della moglie Maria delle peculiarità della vita di campagna in contrasto con la sua stessa casa, suggerendo le insicurezze e le paure che è disposta ad affrontare per unirsi a Leon.
"Come mio fratello Leon portò a casa una moglie" vinse il primo premio al Commonwealth Literary Contest del 1940 e divenne il lavoro più noto di Arguilla. Il racconto apparve anche nella sua antologia "Come il mio fratello Leon portò a casa una moglie e altre brevi storie" ed è considerata una parte importante della letteratura filippina. Arguilla ha tentato di conciliare il mondo urbano e quello rurale. Inquadrando la storia breve attraverso gli occhi di Baldo, il lettore osserva Maria assimilare alla sua nuova vita e Leon ricollegarsi con le sue radici e celebra la loro determinazione a riunirsi nonostante le prove che subiscono. La storia rivela anche la natura patriarcale della società e delle famiglie filippine; molte di queste prove sono orchestrate dal padre di Leon, che rimane una forza potente in tutta la narrazione, anche se è largamente assente.