Come Regina degli Olimpi e moglie di Zeus, i poteri speciali di Era erano vari e di ampia portata; la trasmogrificazione, la riproduzione asessuata, il travestimento, il bandire i mortali nell'Ade e l'evocazione di creature feroci e leggendarie (come Idra e Draghi) le sono stati attribuiti da vari miti. Era considerata la dea delle donne e del matrimonio, e in misura minore i cieli. Nelle raffigurazioni, anche se Hera è più difficile da identificare rispetto alle altre dee dell'Olimpo, solitamente è seduta con corona e velo mentre regge uno scettro reale.
Il potere della riproduzione asessuata di Hera era in gran parte ritorsivo in risposta all'immacolata consegna di Atena da parte di Zeus. Il figlio che ne risultò, Efesto, tuttavia, fu considerato così brutto o zoppo che lei (o Zeus, a seconda della fonte) lo cacciarono dal paradiso.
Hera dimostra i suoi poteri di trasmogrificazione in diverse occasioni in tutti i miti greci; per esempio trasformando Io in una mucca e Callisto in un orso braccato. Ha anche trasferito i cento occhi di Argo alle ali di un pavone.
La natura irascibile di Hera si esprime attraverso la punizione di Ixion che, per il suo audace tentativo di sedurre la dea, era legato a una ruota eternamente rotante nell'Ade. Per lo stesso crimine, ha incatenato Tityos su una roccia per farsi beccare il fegato ogni giorno per l'eternità.