La prima opera è generalmente riconosciuta come "Daphne", scritta da Jacopo Peri, e rappresentata per la prima volta nel 1597 o nel 1598. Sebbene la musica sia andata persa, "Daphne" fu il primo di un numero di pezzi che hanno stabilito l'opera italiana.
"Daphne" è stata eseguita nella casa di Jacopo Corsi a Firenze. Corsi e Peri erano entrambi membri di un gruppo che riteneva che i classici drammi greci fossero effettivamente cantati, piuttosto che parlati. Il gruppo ha usato questa ipotesi per forgiare i principi fondamentali dell'opera, influenzando direttamente opere moderne come "Aida" e "La Boheme".
Mentre "Daphne" è il primo vero esempio di opera, la forma ha molti predecessori, compresi i drammi liturgici medievali risalenti al X secolo e le opere liturgiche risalenti agli inizi del XIII secolo.