Le donne possono assumere un analgesico, come paracetamolo, ibuprofene o naprossene sodico, per fermare i crampi mestruali, preferibilmente all'insorgenza di un periodo mestruale o di crampi, spiega la WebMD. Alcune donne trovano sollievo con una piastra elettrica, un bagno caldo o un massaggio addominale. I crampi possono anche essere fermati quando le donne evitano caffeina, nicotina e alcol. L'esercizio fisico è un altro metodo efficace per affrontare i crampi.
La vitamina E, gli acidi grassi omega-3 e i supplementi di magnesio aiutano alcune donne ad alleviare i crampi mestruali, secondo la Mayo Clinic. Alcune donne possono rispondere a terapie alternative come l'agopuntura e la digitopressione.
I crampi mestruali, chiamati anche dismenorrea, si dividono in due categorie: dismenorrea primaria e dismenorrea secondaria, secondo MedlinePlus. Un ormone chiamato prostaglandina può essere responsabile della dismenorrea primaria, che si verifica comunemente nelle donne giovani e in buona salute. La dismenorrea secondaria può essere scatenata da stress, fibromi, endometriosi, sindrome premestruale e infezioni trasmesse sessualmente.
Le donne che soffrono di gravi crampi e crampi che durano più di tre giorni devono contattare il loro ginecologo, nota WebMD. Il ginecologo può eseguire un esame pelvico e ordinare test di laboratorio prima di discutere possibili trattamenti. Secondo la Mayo Clinic, i possibili trattamenti di prescrizione per la dismenorrea includono l'acido mefenamico antidolorifico e il controllo delle nascite ormonale come pillole anticoncezionali orali o un dispositivo intrauterino. Nei casi più gravi, il ginecologo può raccomandare un intervento chirurgico.