I pitoni birmani sono carnivori con una dieta abbastanza varia, a seconda di ciò che è a loro disposizione. Di norma, il pitone birmano dipende da una dieta di animali più piccoli, in particolare da piccoli mammiferi e uccelli; tuttavia, i pitoni birmani sono noti per inseguire anche prede più grandi.
Secondo il National Geographic, i pitoni birmani hanno una vista piuttosto scadente, quindi compensano la caccia con i recettori chimici e termici, uccidendo infine le loro prede attraverso l'uso della costrizione. Mentre gli uccelli ei piccoli mammiferi costituiscono la maggior parte della loro dieta convenzionale, i pitoni birmani predano i maiali e gli uccelli, soprattutto se gli ambienti agricoli invadono il loro habitat o viceversa.
In Florida, dove i birmani sono una specie aliena, le diete pitone sono diventate più diverse. Anche gli alligatori di taglia piena sono diventati preda del pitone birmano. Secondo la Florida Fish and Wildlife Conservation Commission, il pitone birmano a volte predica gli animali domestici, come cani e gatti. Inoltre, vi è una certa preoccupazione che i pitoni birmani abbiano preso di mira il Key Largo Wood Rat, una specie in pericolo di estinzione. In cattività, gli zookeeper nutrono comunemente conigli di pitoni birmani e altri piccoli roditori, una dieta coerente con quello che potrebbe mangiare in natura. Mentre i pitoni birmani sono considerati pericolosi per gli esseri umani, dal 2014 la commissione della Florida nega che qualsiasi esemplare selvaggio abbia attaccato la gente.