Non ci sono prove che il colore influenzi il tasso di combustione di una candela. Michael Faraday ha trascorso anni a studiare le dinamiche delle fiamme delle candele. Il suo trattato "La storia chimica di una candela" delinea come determinate caratteristiche influenzano il tasso di combustione di una candela, ma la sua negligenza nel menzionare il colore suggerisce che non ha alcun effetto.
Sebbene i pigmenti chimici presenti nella cera di una candela possano avere un leggero effetto sulle caratteristiche della fiamma, è improbabile che queste sostanze chimiche abbiano un'influenza sufficiente sulla candela per alterarne la velocità di combustione. Inoltre, se fosse così, sarebbe la composizione chimica del pigmento, piuttosto che il suo colore, che sarebbe l'agente causale.