La differenza tra l'acciaio inossidabile 18/8 e 18/10 è solo di nome, poiché le due leghe d'acciaio sono in realtà completamente identiche. I numeri in acciaio 18/8 specificano la quantità di cromo e nichel utilizzato per fabbricare l'acciaio. L'acciaio 18/8 contiene 18% di cromo e 8% di nichel. L'acciaio inossidabile 18/10 è un espediente di marketing che suggerisce un acciaio più resistente alla ruggine, mentre in realtà l'acciaio inossidabile 18/10 contiene le stesse quantità di cromo e nichel dell'acciaio 18/8.
I produttori di acciaio aggiungono cromo e nichel all'acciaio perché questi due metalli prevengono la ruggine. Pertanto, maggiore è la quantità di nichel e cromo che contiene un grado di acciaio inossidabile, maggiore è la resistenza alla ruggine. Tuttavia, l'uso eccessivo di cromo e nichel nel processo di produzione dell'acciaio genera un prodotto finito che è altamente resistente alla ruggine, ma più morbido e meno resistente rispetto ad altri tipi di acciaio. L'utilizzo di grandi quantità di nichel e cromo aumenta anche i costi, in quanto questi due metalli sono molto più costosi del ferro.
18/8 è in gran parte una designazione più datata, e la maggior parte dei produttori di acciaio fa ora riferimento a questo acciaio come acciaio inossidabile 403, mentre i produttori di posate, gli utenti primari di questo tipo di acciaio, usano ancora i 18/8 più vecchi. A causa del suo contenuto di cromo e nichel, l'acciaio 18/8 non può essere temprato a caldo, limitando il suo utilizzo a applicazioni non industriali, come un materiale per posate e pentole.
