Le farfalle monarca hanno sviluppato due principali adattamenti per la sopravvivenza: avvertimento della colorazione e della tossicità, spiega National Geographic. Come un bruco, i monarchi mangiano una dieta principalmente di asclepiade. Milkweed contiene una tossina che provoca disagio nei potenziali predatori. Per evitare di ingerire la tossina, i predatori lasciano spesso il bruco monarca da solo. Le ali dai colori vivaci del monarca adulto suggeriscono, ai potenziali predatori, che è pericoloso mangiare.
La farfalla monarca è in svantaggio quando si tratta di mimetizzarsi, quindi usa due adattamenti per sopravvivere. Il primo, tossicità, aiuta il monarca a raggiungere l'età adulta. Le farfalle monarca dipendono fortemente dalla pianta delle piante da latte per sopravvivere. I monarchi depongono le loro uova solo su asclepiade in modo che, quando si schiudono, le larve possano mangiare la pianta e ingerire i glicosidi cardiaci unici per l'euforbia. Questi glicosidi sono tossici per altri animali e li inducono a vomitare se mangiano il bruco. Di conseguenza, i predatori tendono ad evitare il bruco monarca e il disagio causato dal consumo.
Da adulta, la farfalla monarca rimane tossica e usa la colorazione di avvertimento per evitare i predatori. I colori brillanti sono un segno rivelatore di tossicità. Così, simili alle raganelle nella foresta pluviale, i predatori tendono ad evitare i monarchi a causa della loro colorazione fiammeggiante. La tossicità svanisce mentre il monarca invecchia, ma i colori brillanti servono ancora a scacciare i predatori.