I dispositivi letterari che Edgar Allan Poe usa in "The Raven" includono immagini e simbolismo, che usa per ritrarre l'umore del narratore. Poe incorpora anche una metafora nel poema per creare tensione.
Le immagini sono un dispositivo che Poe incorpora in questo poema. L'uccello è nero, rappresenta l'oscurità. La stanza è piena di ombre, il che aiuta Poe a creare un'atmosfera cupa. Il corvo terrorizza lentamente il narratore, il che gli fa credere che l'uccello non sia altro che l'immagine di un demone. La sua ombra alla fine del poema crea un senso di disperazione per il narratore.
Un altro dispositivo che Poe usa è il simbolismo, con il corvo che è il più significativo. I corvi sono generalmente visti come un cattivo auspicio, e avere l'uccello ripetere la parola negativa, "Mai più", aggiunge all'ambientazione senza speranza che Poe intendeva creare. Perché l'uccello infesta il narratore, diventa un simbolo del male.
Poe usa anche una metafora nel poema. Poe personifica il corvo rendendolo più misterioso del corvo medio. Mentre il poema progredisce, il corvo diventa un profeta e poi si trasforma in un diavolo. I suoi occhi bruciano nel centro del narratore, portandolo ad assumere che il corvo abbia qualità magiche con intenzioni diaboliche.