Sebbene i vulcani siano comunemente noti per la loro distruzione, svolgono anche alcuni ruoli utili. Sul lato negativo, i vulcani distruggono case e città, spostano le popolazioni, distruggono gli affari, generano tsunami e distruggono habitat e raccolti. Sul lato positivo, i vulcani creano nuove isole e terre, generano punti di attrazione turistica, creano paesaggi e paesaggi meravigliosi e forniscono habitat a specie pioniere, nota Volcano World.
I vulcani sono sinonimo di catastrofi che distruggono i terreni agricoli, rendendo difficile la produzione di cibo, anche se il terreno fine risulta dalla demolizione di lava e cenere. La cenere vulcanica contiene minerali utili alle piante. Infatti, la cenere sottile si rompe in breve tempo e, quando mescolata con il terreno, aumenta la sua fertilità. Ciò rende la terra favorevole per la crescita del cibo.
I vulcani distruggono le case e gli habitat degli animali, rendendo le persone senzatetto e spostando la fauna selvatica. Tuttavia, le attività vulcaniche possono anche preservare questi insediamenti sigillandoli sotto lava, cenere e altri materiali eruttivi correlati. I depositi vulcanici sono stati usati nei materiali da costruzione.
I pendii vulcanici sono spesso ripidi, rendendoli inaccessibili. Il vantaggio di questo è che forniscono case per piante rare e specie animali, proteggendole dall'ostilità dell'uomo e del bestiame. I gas vulcanici sono le fonti di quasi tutta l'acqua sulla Terra. Sebbene questo contributo sia stato lento, la vita sulla Terra sarebbe molto diversa nei tempi moderni se questo processo non fosse andato avanti negli ultimi 4,5 miliardi di anni. I siti archeologici derivanti da eruzioni vulcaniche fungono da centri di attrazione turistica. Il Vesuvio, eruttato nel 79 d.C., e la baia orientale di Napoli, in Italia, sono invasi da turisti provenienti da tutto il mondo.