I potenziali segnali di allarme di un attacco includono confusione, sensazione di spazio, caduta, movimenti a scatti e vuoti di memoria, spiega la Fondazione Epilessia. Una persona che sta per avere un attacco può anche sperimentare episodi di sogno ad occhi aperti, sapori o odori insoliti, mal di testa, perdita di funzioni corporee o sensazioni di formicolio o intorpidimento. Le persone che hanno crisi epilettiche a volte riferiscono di avere sentimenti indescrivibili o molto insoliti, come sensazioni che il loro corpo sembri strano o che abbiano esperienze extracorporee.
Alcuni pazienti sono in grado di identificare i trigger per i loro attacchi, nota la Fondazione Epilepsy. Essere consapevoli di questi trigger rende più facile sia per i pazienti che per quelli a loro vicini di riconoscere quando una crisi può essere in procinto di colpire. Alcuni trigger comuni includono luci lampeggianti, una particolare ora del giorno, basso livello di zucchero nel sangue, febbri e privazione del sonno. Le donne sono a volte più soggette a convulsioni durante una particolare parte dei loro cicli mestruali.
Alcuni pazienti hanno convulsioni riflesse, in cui un trigger specifico causa sempre un attacco, descrive la Fondazione Epilessia. Altri notano che determinati fattori scatenanti rendono le loro crisi più probabili o li influenzano solo durante i periodi ad alto rischio, ad esempio quando sono malati o sottoposti a una grande quantità di stress. Quando i pazienti notano che stanno avvertendo i sintomi di un attacco, devono informare gli altri di ciò che sta accadendo e andare in un posto sicuro, se possibile.