Romeo esibisce molti tratti tipici della personalità dell'amante shakespeariano, ma con un'ulteriore impulsività di fuoco. come eroe della storia, mostra galanteria, arguzia, coraggio e passione durante tutto il gioco. La sua passione, tuttavia, alla fine si comporta come un tragico difetto che causa errori fatali e lo porta verso la sua fine.
Romeo è estremamente appassionato e mostra la sua intensità di sentimento anche nelle descrizioni del suo amore più superficiale per Rosaline all'inizio della commedia. Il Dr. Maginn afferma in "The Shakespeare Papers" che i suoi pensieri e i suoi amori sono rapidi come un fulmine. Il rapido impulso della sua vita diventa la scelta rapida nella sua disperazione che lo porta a terminarlo quando crede che Juliet sia morta. Romeo è anche un sognatore che parla spesso in un linguaggio altamente poetico e metaforico, come quando descrive Juliet come il sole che sorge ad est quando appare sul suo balcone nel secondo atto, Scena due.
Romeo è amato da quasi tutti i personaggi della commedia, e i loro sentimenti nei suoi confronti indicano molto della sua personalità. L'infermiera lo descrive gentile come un agnello. I suoi genitori si preoccupano della sua malinconia, ma lo trattano dolcemente e senza rimproveri, il che suggerisce che è sensibile. I suoi amici intimi prendono in giro e scherzano con lui, e quando è con loro, mostra la sua intelligenza e amore per la giostra verbale. Non mostra nemmeno paura nelle strade pericolose in un momento in cui la rissa è comune. Solo Tybalt parla sdegnosamente con lui, e, secondo il Dr. Maginn, anche questo è gratuito e indica che Tybalt, il combattente più esperto del gioco, vede Romeo come un avversario.