Quali sono le migliori impostazioni dell'equalizzatore?

Non esiste un'impostazione di equalizzatore singolo adatta per ogni registrazione. Utilizzando un analizzatore in tempo reale, gli utenti sono in grado di regolare un equalizzatore per abbinare i modelli preimpostati associati alla qualità del suono ideale. Tuttavia, la superiorità di un'impostazione rispetto a un'altra è in parte soggettiva e varia in base alle caratteristiche della registrazione, dell'apparecchiatura di riproduzione e di altri fattori.

Un equalizzatore è un componente elettronico con controlli che consentono agli utenti di aumentare e diminuire il volume della frequenza, cambiando il suono dell'audio. Gli equalizzatori spaziano da semplici applicazioni a due controlli che controllano in modo ampio i bassi e gli acuti ai complessi equalizzatori parametrici utilizzati nella produzione musicale, consentendo una sintonizzazione tecnica precisa a specifiche frequenze audio.

Un semplice equalizzatore grafico, comune al software del lettore multimediale, presenta cinque o 10 cursori equidistanti disposti in fila che rappresentano i centri di diverse gamme di frequenza associate a suoni riconoscibili. Spostando un cursore verso l'alto o verso il basso, il volume per quel suono viene aumentato o tagliato all'interno di un intervallo impostato. Ad esempio, una canzone con un basso basso può essere frenata abbassando i cursori etichettati per le basse frequenze 30Hz e 100Hz. Un film con effetti sonori acuti può essere smorzato o potenziato usando il cursore per la frequenza di 2kHz.