Tra i successi di Edgar Allen Poe, i suoi contributi al genere fantascientifico e all'invenzione del genere moderno del detective sono comunemente considerati i più grandi. Viene spesso definito "il padre della storia poliziesca". È anche accreditato per i suoi contributi alla teoria letteraria, dopo aver pubblicato numerosi saggi, tra cui "The Philosophy of Composition" e "The Rationale of Verse".
I dettagli della vita di Poe sono stati oscurati dalla disinformazione e talvolta offuscati dalla sua finzione. Tuttavia, i suoi successi personali nel superare la povertà e altre circostanze desolate sono ben documentati. Sin dalla sua adolescenza, Poe aveva aspirazioni per diventare uno scrittore, un percorso di carriera che suo padre adottivo e preside cercavano attivamente di ostacolare. Nonostante il ricco padre adottivo non avesse abbastanza soldi per completare i suoi studi universitari, Poe pubblicò il suo primo libro, "Tamerlano e altri poemi", all'età di 18 anni. La sua povertà era in corso, ma ciò non impedì a Poe di pubblicare ulteriori lavori e intraprendere una carriera come scrittore di riviste.
Fu la pubblicazione di "The Raven" nel 1845 che assicurò la fama e la popolarità di Poe che conserva oggi.
Il suo più grande successo è arrivato dopo la sua morte, in gran parte come risultato di un necrologio ingiurioso scritto da un rivale, che ha aumentato le vendite dei libri di Poe.