Cambiamento ischemico microvascolare cronico è un termine che descrive aree del cervello in cui minuscoli vasi sanguigni si sono rotte o si sono coagulate, causando un flusso sanguigno limitato, o ischemia. È un reperto comune negli adulti oltre i 50 anni con determinate condizioni di salute croniche, come l'ipertensione, l'aterosclerosi o il diabete.
L'ischemia cerebrale si verifica quando il flusso di sangue al cervello non è sufficiente per soddisfare le richieste metaboliche. Ciò si traduce in una diminuzione della fornitura di ossigeno al tessuto cerebrale, che a sua volta provoca la morte del tessuto. Il termine medico per questo è l'infarto cerebrale, o ictus. Il termine ischemia cerebrale cronica descrive una serie di tratti molto piccoli che si verificano per un lungo periodo.
Un ictus che coinvolge una vasta area del cervello causa in genere lesioni gravi e deficit neurologici, come perdita della vista, cambiamenti della parola, paralisi e persino la morte. Tuttavia, nei casi di ischemia microvascolare cronica, le aree del cervello danneggiate sono così piccole e diffuse che compaiono pochi sintomi. Nel corso del tempo, alcune persone con questa condizione presentano deficit minori, come cambiamenti cognitivi, diminuzione della memoria o cambiamenti nella visione. La ricerca indica anche che l'ischemia cronica a lungo termine è probabilmente associata a una condizione più grave nota come malattia dei vasi piccoli del cervello, una causa di demenza senile.