La letteratura orale è un termine generalmente applicato alle tradizioni letterarie parlate come racconti popolari, teatro musicale, proverbi, indovinelli, storie di vita, opere teatrali, proverbi, poemi epici e recitazioni storiche. A differenza dei generi letterari scritti la letteratura orale viene trasmessa o tramandata alle generazioni future tramite passaparola, in genere attraverso la memorizzazione e la recitazione. È considerato una forma d'arte verbale.
Leggende e miti sono i primi esempi di letteratura orale, superando la linea di confine tra realtà e finzione, ma rafforzati da una costante re-narrazione. Diventano parte di un patrimonio che identifica una cultura o un gruppo di persone. Canti e rituali sono anche forme di letteratura orale a causa dei poteri provocatori della parola, specialmente se associati a fatti storici.
La letteratura scritta e la letteratura orale condividono caratteristiche simili, tra cui la necessità di utilizzare un linguaggio accresciuto e tecniche letterarie come l'allitterazione, i flashback, i precursori, i ganci narrativi e le svolte di trama. I due stili differiscono, tuttavia, in quella letteratura orale che richiede uno o più interpreti che hanno la responsabilità di trasmettere l'emozione, l'intento, l'azione, la trama e la conclusione dell'intero brano. Epifanie, colpi di scena e motivi sono tutti rivelati dal narratore. Esempi di letteratura orale di spicco includono racconti afroamericani, mitologia aborigena australiana e poemi omerici.