Quando il tempo inizia a scaldarsi dopo che ha nevicato e la neve inizia a sciogliersi, ci sono in realtà una serie di complessi e importanti processi fisici che si svolgono. Il calore viene assorbito e trasforma le particelle di neve in acqua, che poi si dirige verso il terreno. Un numero di diversi fattori importanti può determinare la velocità con cui avviene questo processo di scioglimento della neve.
Lo scioglimento della neve dipende fortemente dalla temperatura dell'aria e dall'intensità del sole. Altri fattori sono importanti anche in misura minore, come la velocità e la temperatura del vento e se piove. Il terreno su cui è caduta la neve e il suo angolo rispetto al sole è anche fondamentale.
Quando la temperatura inizia a salire e il calore del sole raggiunge la neve, inizia il processo di fusione. Poiché lo strato superiore di neve è il primo a ricevere questa energia dal sole, la neve si scioglie dall'alto verso il basso. L'energia nel calore trasforma la neve in acqua abbattendo i cristalli di neve. Quando i legami che tengono insieme questi cristalli diventano troppo deboli, non riescono a superare le forze di gravità e le gocce iniziano a colare a terra. Queste prime gocce di acqua calda contribuiscono anche ad aumentare la temperatura della neve e ad accelerare il processo di fusione.