In "Son from America" di Isaac Bashevis Singer, Samuel, il figlio titolare, ritorna a Lentshin, in Polonia, il villaggio dove vivono i suoi genitori, dall'America. Mentre è lì, impara che non tutti hanno bisogno di soldi per essere felici.
Berl, un contadino ebreo, e sua moglie, Berlcha, non hanno visto il loro figlio, Samuel, in 40 anni. Un quindicenne Samuel si è trasferito in America per fare qualcosa della sua vita. Ogni mese invia loro dei soldi, ma non li spendono. Invece, lo salvano in uno stivale sotto il loro letto. Samuel decide di visitare i suoi genitori, che li sorprende e li soddisfa, ma è sorpreso di scoprire che non hanno speso i soldi. Gli dicono che non hanno bisogno di soldi a Lentshin.
Suggerisce che la città usi i soldi per costruire una sinagoga più grande, ma i suoi genitori dicono che la sinagoga è abbastanza grande. Lui suggerisce di viaggiare, ma i suoi genitori non vogliono andarsene di casa. Suggerisce che la città costruisca una casa per anziani, ma suo padre ragiona sul fatto che la città non ha bisogno di una simile casa dato che nessuno dorme per strada. Samuel visita una shul e trova un uomo che prega. Samuel chiede se l'uomo si guadagna da vivere e l'uomo, fraintendendo Samuel, dice che vive finché rimane sano.
Samuel torna a casa, dove sua madre prega per la salute, buone azioni e ricchezza. Samuel, finalmente capendo perché i suoi genitori non hanno speso i soldi, dice a sua madre che non ha bisogno di pregare per la ricchezza perché ha tutto ciò di cui ha bisogno.