L'effetto principale delle radiazioni adattive di una specie è un drammatico aumento della diversità del pool genetico della popolazione. Questa maggiore diversità può portare, nel tempo, a un drammatico aumento del numero di specie in un ambiente, spiega Understanding Evolution.
Il concetto di radiazione adattativa non è definito con precisione, ei biologi non sono d'accordo sul tempo necessario per designare un evento di radiazione "ufficiale", ma l'idea centrale è quella di una rapida diversificazione di un singolo clade in numerose forme diverse, secondo Understanding Evolution. Tali radiazioni adattive si verificano solitamente quando una popolazione relativamente omogenea viene introdotta in un nuovo ambiente con pressioni uniche, come nuovi predatori o una nuova fonte di cibo che gli organismi devono adattarsi per sfruttare appieno.
Le radiazioni adattive possono anche verificarsi quando l'ambiente attuale della specie viene eliminato dai concorrenti per le risorse disponibili, note Understanding Evolution. Si ritiene che un tale evento sia emerso alla fine dell'era mesozoica, quando i dinosauri non-aviari si estinsero e lasciarono una grande varietà di nicchie ecologiche vuote. L'effetto era quello di creare un ambiente in cui i mammiferi fossero liberi di diversificare e ampliare notevolmente il loro raggio d'azione. In soli 20 milioni di anni, tutte le classi moderne di mammiferi erano chiaramente distinguibili nei loro nuovi ambienti.