Nestor non ha un'opinione su Odysseus se non che si ricorda brevemente come un guerriero. Ricorda Odysseus dalla fine della guerra di Troia ma nota che non sono partiti per la Grecia sulle stesse navi, quindi non sa cosa ne è stato di lui.
Mentre Telemaco cerca Odisseo, visita Nestor, il re di Pilo, nel terzo libro di "L'Odissea". Secondo Nestor, dopo la fine della guerra di Troia, i fratelli greci Agamennone e Menelao furono disaccordi, quindi le loro truppe se ne andarono separatamente. Nestore partì con Menelao per la Grecia, mentre Odisseo attese un giorno per Agamennone per finire i suoi sacrifici e partire per tornare in Grecia.
Nestor nota di non aver sentito nulla di Ulisse da allora, a parte quello nell'assenza di Odysseus il suo castello è stato assediato dai corteggiatori per sua moglie. Per aiutare Telemaco nella sua ricerca, Nestore manda suo figlio, Pisistrato, ad accompagnarlo attraverso la terra fino a Sparta. Telemaco è il figlio di Odisseo. Era un bambino quando suo padre partì per la guerra di Troia e ha circa 20 anni all'inizio di "The Odyssey". I suoi viaggi attraverso i libri tre e quattro, compreso il suo incontro con Nestor e il suo sviluppo del coraggio di parlare con il re, mostrano come Telemaco matura nella storia.