MS-DOS presentava una suite di strumenti per la gestione dei file, un editor di testo e diversi giochi. Inoltre, disponeva di un interprete BASIC che consentiva agli utenti di scrivere i propri programmi.
MS-DOS ha anche fornito familiarità per alcuni utenti. La sua somiglianza con il CP /M di Digital Research ha fatto sì che un numero considerevole di utenti sapesse come navigare nel sistema operativo, il che ha contribuito a stimolare l'adozione, in particolare nel settore commerciale. Questa compatibilità ha inoltre aiutato gli sviluppatori a trasferire i programmi su MS-DOS dai sistemi operativi CP /M, fornendo l'accesso a MS-DOS a una serie di programmi.
MS-DOS è riuscito in gran parte grazie al suo supporto per i cloni di PC IBM, che stavano rapidamente diventando popolari. La diffusa disponibilità di cloni di PC IBM ha contribuito a renderla la piattaforma principale per PC domestico degli anni '80 e gran parte degli anni '90. Questa popolarità ha contribuito a gettare le basi per il dominio del sistema operativo Microsoft. Mentre la maggior parte dei sistemi operativi alla volta supportava i computer realizzati da un singolo produttore, MS-DOS funzionava su computer di più aziende.
Le prime versioni di Microsoft Windows funzionavano su MS-DOS. Molti programmi, in particolare i giochi, hanno avuto problemi a lavorare con Windows in esecuzione, ma gli utenti potevano semplicemente uscire da Windows e caricare il programma dal prompt di DOS. Questo supporto ha contribuito a mantenere la popolarità di MS-DOS fino alla cessazione dello sviluppo nel 2000.