Le maggiori colture frutticole italiane includono uva, pomodori, fichi, limoni e olive. Altri frutti come mele e pere vengono coltivati anche in Italia su scala ridotta.
I frutti coltivati in Italia non sono solo una parte importante della cucina italiana e una dieta mediterranea, ma anche un elemento significativo dell'economia italiana. Le olive sono una delle colture di frutta più famose del paese. Come riportato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, l'Italia è il secondo produttore mondiale di olio d'oliva. In Italia si producono in media 464.000 tonnellate di olio d'oliva all'anno.
L'uva è un altro frutto coltivato in abbondanza in Italia. Il frutto è comunemente mangiato da solo o incorporato in salse e dessert. Un grande raccolto di uva consente anche all'industria redditizia del vino in Italia.
I limoni sono uno dei frutti più versatili d'Italia e sono tipicamente utilizzati in una vasta gamma di ricette, sia dolci che salate, e nelle bevande. Gli alberi di limoni crescono nelle regioni meridionali d'Italia. Il sapore dei frutti può variare da piccante a dolce in base al terreno circostante. Olive, limoni, pomodori, fichi, pere e altri frutti coltivati in Italia sono ingredienti essenziali nelle ricette classiche del paese, come il Saltimbocca di vitello e limone che si trova sulla rete alimentare.