La campagna di Gallipoli è stata un attacco di Inghilterra e Francia contro l'Impero Ottomano. Soldati provenienti da Australia, Nuova Zelanda, India e Canada hanno aiutato le forze del Regno Unito, mentre le forze francesi includevano truppe dal francese Africa occidentale. Gli ottomani avevano il sostegno di Austria-Ungheria e Germania.
Una delle principali difficoltà incontrate dagli alleati durante la prima guerra mondiale fu il fatto che la principale rotta della Russia per il mare passò attraverso i Dardanelli, uno stretto controllato dall'Impero Ottomano. Mentre gli Ottomani erano entrati in guerra dalla parte dell'Austria e della Germania, ciò significava che la potenza navale e la capacità di navigazione della Russia erano entrambe paralizzate. La campagna di Gallipoli fu un attacco anfibio lanciato nell'aprile del 1915 per proteggere i Dardanelli e poi attaccare Costantinopoli.
La campagna di Gallipoli fu un grave fallimento da parte degli Alleati e una vittoria inaspettata per il fatiscente Impero Ottomano. Dopo oltre otto mesi di combattimenti e circa 250.000 vittime da ogni parte, gli Alleati si ritirarono. La guerra servì come un importante punto di orgoglio nazionale e di identità per l'Australia e la Nuova Zelanda, e portò direttamente alla nascita di Kemal Ataturk e alla fondazione della Repubblica di Turchia otto anni dopo.