Quali prodotti chimici sono presenti nelle batterie?

Una batteria monouso moderna contiene comunemente zinco, diossido di manganese e una soluzione alcalina, mentre una moderna batteria ricaricabile è costituita principalmente da carbonio di litio, biossido di cobalto e una soluzione organica con sali di litio disciolti. Le sostanze chimiche che sono tipicamente utilizzate nelle batterie sono elementi metallici pesanti, che sono tossici anche in quantità minime.

Una batteria è un dispositivo che trasporta una certa quantità di energia chimica che può essere trasformata in energia elettrica. Può essere utilizzato per alimentare oggetti di uso quotidiano, come computer, macchine fotografiche, strumenti, torce elettriche, orologi, giocattoli e telefoni cellulari. Le batterie rendono più comodo il trasporto di dispositivi elettronici portatili.

Una batteria è composta da un terminale positivo chiamato catodo, un terminale negativo noto come anodo e un elettrolita, che funge da materiale isolante e conduttore. Una batteria non ricaricabile utilizza zinco come anodo e diossido di manganese come catodo. Questi due elettrodi sono immersi in una soluzione alcalina che funge da elettrolita e consente all'elettricità di fluire dall'anodo al catodo quando la batteria è collegata a un dispositivo elettronico. Le batterie usa e getta generano energia elettrica fino a quando tutti i reagenti sono consumati. Una batteria ricaricabile utilizza carbonio al litio come anodo e biossido di cobalto come catodo. L'elettrolito è una soluzione organica con sali di litio disciolti. In una batteria ricaricabile può essere utilizzato ripetutamente poiché le reazioni elettrochimiche sono reversibili.