Il Nilo è il fiume più lungo del mondo a 4.132 miglia di lunghezza ed è il sito e la linfa vitale dell'antica civiltà egiziana. Il nome del Nilo deriva dalla parola greca "neilos", che può essere derivato dal semitico "nahal" o "river".
Il bacino del Nilo, situato nei paesi dell'Egitto, del Sudan, dell'Etiopia e dell'Uganda, è formato dalla convergenza di tre correnti, il Nilo Bianco, il Nilo Azzurro e l'Atbara. Il Nilo Bianco ha origine dagli avamposti del Lago Vittoria e del Lago Alberto. Il Nilo Azzurro e l'Atbara fluiscono dagli altipiani dell'Etiopia. Insolitamente, il Nilo scorre da sud a nord svuotandosi nel Mar Mediterraneo.
Gli antichi egizi chiamavano il fiume "Ar" o "nero", dopo i sedimenti depositati durante la stagione annuale delle piene. Il Nilo come fonte di acqua e terreno fertile ricco di nutrienti permise a diverse civiltà antiche di prosperare. In particolare, l'antica civiltà egizia costruì più templi e monumenti lungo il fiume, e ancora oggi l'agricoltura e lo sviluppo urbano prosperano lungo le sponde del Nilo. Tuttavia, il Nilo dei nostri giorni è stato ampiamente irrigato e presenta numerose dighe. La diga di Assuan, in particolare, limita l'estensione dell'alluvione.