I rischi di avere un'endoscopia comprendono sanguinamento, infezione e danni al tratto gastrointestinale, mentre febbre, dolore toracico e dolore addominale sono tra gli effetti collaterali segnalati, secondo la Mayo Clinic. Alternative all'endoscopia includere le scansioni CT e i test delle serie GI superiori, afferma eMedTV.
Un'endoscopia utilizza una videocamera miniaturizzata collegata a un tubo lungo e flessibile per condurre un esame visivo del sistema digerente superiore, spiega Mayo Clinic. L'endoscopia è di solito una procedura ambulatoriale sicura, ma possono verificarsi sanguinamento e infezione, soprattutto quando vengono eseguite procedure aggiuntive come le biopsie contemporaneamente.
Il rischio di sanguinamento associato all'endoscopia è basso ma aumenta se accompagnato da altre procedure di trattamento e può essere abbastanza grave da richiedere trasfusioni di sangue, riporta Mayo Clinic. Le infezioni sono generalmente minori e curabili con antibiotici. Il medico che ordina l'endoscopia può prescrivere un antibiotico preventivo prima della procedura se un paziente è particolarmente vulnerabile alle infezioni. Lo strappo dell'esofago o di altre aree del tratto digerente superiore è estremamente raro, ma può essere abbastanza grave da richiedere il ricovero.
Le alternative all'endoscopia di solito non possono fornire la stessa qualità di informazioni sul tratto digestivo come endoscopia, secondo eMedTV. I test della serie GI superiore e le scansioni TC utilizzano i raggi X per fornire immagini visive del tratto gastrointestinale, ma non consentono al medico di guardare direttamente le aree in esame.