I metalli sono generalmente brillanti, sono in grado di condurre calore ed elettricità, hanno alti punti di fusione, sono malleabili, rimangono solidi a temperatura ambiente e appaiono opachi in sezioni trasversali sottili. I non metalli hanno un aspetto opaco, sono fragili, non possono condurre bene il calore e l'elettricità, sono trasparenti in sezioni sottili e possono esistere come solidi, liquidi o gas a temperatura ambiente.
Gli attributi fisici e non fisici sono usati per distinguere tra metalli e non metalli sulla tavola periodica degli elementi. I metalli sono chimicamente diversi dai non metalli perché si corrodono facilmente, formano ossidi di base e perdono facilmente elettroni. I metalli sono soggetti a danni ossidativi, come ruggine e ossidazione. I non metalli formano ossidi acidi, sono buoni agenti ossidanti e guadagnano o condividono prontamente elettroni di valenza. La BBC afferma che i metalli, il ferro, il cobalto e il nichel contengono proprietà magnetiche. Nessuno dei non metalli è magnetico. I metalli hanno un'alta densità e si sentono pesanti, mentre i non metalli hanno una bassa densità. I metalli emettono un suono di squillo quando vengono colpiti, mentre quelli non metallici emettono un suono sordo.
Esiste una classe di elementi situati nel mezzo della tavola periodica degli elementi, chiamati metalloidi o semimetali, che sono considerati presentare qualità di entrambi i tipi di elementi. Questi includono boro, silicio, germanio, arsenico, antimonio, tellurio e polonio.