Quali strumenti sono utilizzati per prevedere i terremoti?

A partire dal 2015, non sono disponibili strumenti che possano effettivamente prevedere un terremoto, ma gli strumenti utilizzati per rilevare i terremoti includono creepmeters, strainmeters, tiltmeters e monitor di pressione dei pori. Questi strumenti sono utilizzati dal Servizio geologico degli Stati Uniti in linee di faglia e vulcani negli Stati Uniti. Ogni strumento ha un ruolo unico e ugualmente importante nell'aiutare i sismologi a determinare quando si verificano terremoti.

I creepmeters registrano lo spostamento, o il cambio di distanza, tra i pilastri, che sono due set point situati sui lati opposti di una linea di faglia. Allo stesso modo, gli strainmetri registrano i cambiamenti di pressione nella crosta terrestre quando si verifica un movimento. I monitor di pressione dei pori mostrano i cambiamenti nei livelli di pressione del fluido nei pozzi, solitamente causati dall'attività sismica. Infine, i tiltmeters registrano il cambiamento nella rotazione della superficie terrestre negli eventi di sollevamento vulcanico o movimento di faglia.