Le prove archeologiche indicano la probabilità che i Neanderthal, che visse durante la Nuova Età della Pietra, circa 10.200 al 2000 aC, indossassero una sorta di indumenti protettivi fatti con pelli di animali. Gli animali specifici utilizzati per le loro pelli sono sconosciuti, ma gli esseri umani preistorici erano noti per cacciare molti tipi di animali.
Sebbene nessuna prova significativa, come vestiti fatti con pelli di animali, sia stata recuperata per provare che i Neanderthal usavano pelli di animali per l'abbigliamento, il gran numero di ossa di animali, spille di corna e strumenti scoperti portò a questa conclusione. Gli archeologi hanno scoperto sciami e trivellatori di pietra, che erano probabilmente usati per raschiare le pelli e per perforare o perforare i buchi attraverso materiali morbidi come la pelle e il legno. Scoprirono anche un teschio di Neanderthal con un particolare modello di usura sui denti simile all'usura osservata nelle donne eschimesi più anziane che addolcivano le scarpe del marito masticandole ogni mattina. Gli archeologi hanno dedotto che le donne preistoriche avrebbero potuto fare la stessa cosa per ammorbidire la pelle e usarla per abbigliamento e altri scopi.