L'accuratezza e l'affidabilità delle mappe create dalle immagini satellitari dipendono dal dispositivo orbitale che produce le immagini. Ad esempio, il satellite Pleiades-1A, lanciato a dicembre 2011, è in grado di garantire un'affidabilità della posizione dell'immagine di circa 10 piedi e la precisione può essere aumentata a circa 3,25 piedi quando vengono utilizzati punti di controllo a terra o GCP in combinazione con il sensore satellitare. Il satellite Pleiades-1A copre oltre 386.000 miglia quadrate ogni giorno ed è in grado di catturare immagini che coprono aree fino a circa 620 miglia quadrate.
Una valutazione dell'accuratezza delle immagini satellitari è stata recentemente condotta in relazione alle mappe forestali utilizzate per determinare la composizione, la distribuzione e la frammentazione delle foreste europee. Le immagini satellitari ad alta risoluzione, o HRSI, sono state prodotte per gli anni 2000 e 2006. La mappa forestale del 2000 è stata prodotta da immagini raccolte dal satellite Landsat-7, e la mappa 2006 è stata costruita da immagini scattate dall'IRS-LISS -3 e satelliti SPOT 4/5. Le mappe satellitari del 2000 e del 2006, che rappresentano un'immagine composita della distribuzione delle foreste in tutto il continente europeo, erano determinate a possedere una precisione complessiva compresa tra l'84% e il 90,8%.
La distanza del campione di terra, o GSD, si riferisce alla più piccola unità di dimensioni possibili che un sensore satellitare ad alta risoluzione può acquisire. Il governo degli Stati Uniti impone una restrizione di risoluzione GSD di 1,64 piedi sull'imaging civile. I progressi nella tecnologia di risoluzione GSD hanno permesso a alcuni sensori HRSI di distinguere tra oggetti sul terreno distanti circa 1,5 piedi.