C'è prova che i vampiri sono reali?

Sebbene vi siano prove di attacchi simili a vampiri su umani e altri animali, non ci sono prove che i vampiri siano reali. Inoltre, con i progressi nel test del DNA e in altre analisi forensi, è improbabile che i veri vampiri o le persone infette da un "virus" dei vampiri possano passare inosservati.

I miti dei vampiri provengono da molte fonti. Ad esempio, come eziologie, spiegano la cattiva condotta sessuale, le epidemie di rabbia e gli episodi isolati di cannibalismo. Secondo "Vampiri: Fact, Fiction and Folklore", i miti dei vampiri sono nati anche da una scarsa comprensione del processo di decomposizione, durante il quale i corpi morti possono muoversi e persino sedersi; la pelle modifica anche marcatamente la consistenza e il colore, e il gonfiore addominale può costringere il sangue fuori dalla bocca.

A un livello più pratico, i funzionari locali probabilmente usavano storie sui vampiri predatori per imporre il coprifuoco durante i focolai di malattie, quando i banditi erano a piedi o durante una crisi simile. Inoltre, la gente preoccupata di essere perseguitata dai non morti presta meno attenzione ad altri comportamenti inaccettabili che potrebbero causare ferite da morso, compresi mariti imbroglioni, figlie ribelli o servi e governanti corrotti e diabolici. È anche vero che le vere malattie tropicali e altre malattie imitano le condizioni ei sintomi del vampirismo. Il fatto che la gente si stuzzichi ancora con la realtà dei vampiri suggerisce che la scienza forense non può ancora spiegare tutti i miti.