Che cosa dice l'infermiera a Romeo nelle righe 157-163?

Nelle righe 157-163 della commedia di William Shakespeare "Romeo e Giulietta", l'infermiera dice a Romeo che non deve guidare Juliet o mentirle, poiché è una cosa "debole" da fare. Dice che questo sarebbe un "comportamento grossolano" a causa della giovane età di Giulietta.

In questa scena, Juliet ha inviato l'infermiera a Romeo per scoprire quali sono le intenzioni di Romeo. Ha intenzione di sposare Juliet? L'infermiera si apre dando a Romeo un'ammonizione contro la guida di Giulietta o le sta mentendo. Dice di non "condurre [Juliet] nel paradiso di uno sciocco" e di non "trattare il doppio con lei". Il primo avvertimento, non "condurla nel paradiso degli sciocchi", significa che Romeo non deve promettere a Juliet nulla che non sarà in grado di darle. Il secondo, per non "trattare il doppio con lei", significa che l'infermiera si aspetta che Romeo sia onesto con Juliet, forse avvertendolo di essere fedele a Juliet.

L'infermiera dice che il comportamento disonesto sarebbe "grossolano" e "debole" perché Juliet è così giovane. Queste cose ci mostrano quanto sia protettivo l'infermiera su Juliet. Sottolineano inoltre quanto sia giovane Juliet e quanto sia ironica la situazione tra Romeo e Giulietta. Le loro famiglie sono in lotta, quindi l'infermiera deve avere una sana sfiducia per cominciare. Forse questo è il motivo per cui lei pronuncia questo discorso supponente prima ancora di lanciarsi in una discussione su ciò per cui è venuta a Romeo.