Macbeth uccide le due guardie ubriache in preda alla rabbia, sostenendo che sono stati loro ad uccidere re Duncan, dato che erano coperti dal sangue del re. Questo accade nel secondo atto, scena III nella tragedia di William Shakespeare, "Macbeth".
Dopo che Macbeth uccide il re Duncan, in una febbre di colpevolezza, porta i pugnali che aveva usato per uccidere il re nelle sue stanze. Lady Macbeth ha chiesto che Macbeth ritorni sulla scena e ponga i pugnali nella stanza di Duncan. Rifiuta di farlo, quindi Lady Macbeth lo descrive come "inferme di proposito" e li prende da sé. Lady Macbeth spalma il sangue sui volti delle guardie per coinvolgerli nell'assassinio e poi torna nella sua stanza, sostenendo che "Un po 'd'acqua ci libera da questo atto".