Il modo più affidabile per scoprire quante copie di un libro sono state vendute è il servizio Nielson BookScan. Viene utilizzato dall'industria editoriale e dai media per tenere traccia delle vendite di libri su base continuativa.
BookScan ottiene i suoi dati attraverso la tabulazione delle vendite totali dai venditori di libri al dettaglio. A partire dal 2013, con l'aggiunta delle statistiche dei punti vendita Walmart, BookScan afferma che i suoi dati includono circa l'80% delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. I dati vengono prima divisi in titoli principali come narrativa per adulti, saggistica per adulti, bambini e altro. Sono quindi suddivisi in gruppi di genere più precisi. Poiché il servizio è costoso, non viene utilizzato da molti singoli autori. Tuttavia, a partire dalla fine del 2010, Amazon ha reso disponibili le statistiche di BookScan come servizio gratuito per gli autori attraverso il suo portale Author Central.
Sebbene BookScan sia ampiamente utilizzato nel settore dell'editoria e della distribuzione di libri, è stato criticato per la sua inaccuratezza. Gli editori sono le uniche fonti veramente affidabili di accurate statistiche di vendita di libri e non rilasciano informazioni di vendita al pubblico in generale. Inoltre, BookScan non segnala le vendite di e-book digitali, che rappresentano una percentuale crescente del mercato di vendita di libri. Tuttavia, in assenza di alternative, nonostante i limiti del servizio, dal 2013 l'industria editoriale e i media continuano a utilizzare BookScan.
