È impossibile convertire la visione 20/20 direttamente in diottrie perché sono due diverse misure di vista. Tuttavia, esiste una correlazione tra la misura dell'acuità visiva (20/20) e il potere di messa a fuoco delle lenti correttive (diottrie).
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Determina l'acuità visiva
Gli individui con visione 20/20 hanno acuità visiva media, il che significa che vedono lo stesso dettaglio a una distanza di 20 piedi rispetto alla maggior parte delle altre persone. Gli optometristi usano tipicamente una tabella degli occhi di Snellen per misurare l'acutezza per determinare quanto può essere necessaria una correzione.
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Scopri la forza delle correzioni
Chiedi al tuo oculista il numero che corrisponde alla forza di messa a fuoco degli obiettivi. Gli individui miopi hanno un numero espresso in diottrie negative, come -5.00. Le correzioni per le persone miopi sono mostrate in diottrie positive, come +3,00.
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Consulta un diagramma di conversione diottria /acuità visiva
L'acuità visiva non si converte direttamente in diottrie. Le correzioni più basse sono solitamente coerenti da un paziente all'altro. Ad esempio, una correzione diottrica di -1.00 di solito appartiene a una persona con visione 20/40. Correzioni superiori a sei diottrie, sia positive che negative, possono avere un'acuità esponenzialmente inferiore rispetto alle correzioni più basse. Questi sono determinati dalla raccolta dei dati piuttosto che dalle formule matematiche, quindi un grafico di acutezza è necessario per la conversione.