Le correnti oceaniche possono essere formate da vento, gravità, terremoti e variazioni di temperatura e salinità che causano differenze di densità nella massa d'acqua, secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration. Alcune correnti oceaniche sono di breve durata e non andare lontano, mentre altri durano per un tempo molto lungo e possono richiedere secoli per completare un circuito della terra.
Le correnti superficiali oceaniche sono create principalmente dal vento, e la velocità e la direzione del vento dettano in che direzione si muove la corrente, descrive la pagina web Ocean Explorer di NOAA. Le forze di Coriolis dalla rotazione terrestre possono anche avere un effetto sulle correnti. La posizione delle morfologie può fare la differenza perché le correnti superficiali oceaniche, in combinazione con le forme del terreno, generano correnti di risalita che creano correnti di acque profonde.
Le differenze di temperatura e salinità che causano variazioni di densità nella massa d'acqua possono generare correnti. Queste correnti portano ossigeno, calore e sostanze nutritive con loro. Gli eventi sulla terra generano occasionalmente anche correnti come forti tempeste o terremoti sottomarini. Le grandi tempeste con forti venti possono spostare grandi masse d'acqua, creando gravi correnti. I terremoti sottomarini possono causare tsunami che muovono grandi masse d'acqua e creano gravi correnti. Le correnti sul fondo dell'oceano possono modellare e formare un'area sottomarina della terra.